Via Lituania ha strappato una sezione di via Unione Sovietica a Firenze

A Firenze, denominata la culla del Rinascimento, la strada intitolata alla Lituania è apparsa dopo diversi anni di lotte amministrative. La via è stata inaugurata nel settembre 2016 durante una solenne cerimonia. Il nome della Lituania è stato dato a una strada nel quartiere europeo vicino Piazza Francia. Un dettaglio curioso e simbolico è che la strada che porta ora il nome della Lituania è in realtà una sezione di via Unione Sovietica, che esiste ancora a Firenze.
Neringa Budrytė
ITLIETUVIAI.IT
A Firenze, città italiana amata dai turisti, storicamente e culturalmente molto importante, via Lituania è apparsa non a caso, ma grazie agli enormi sforzi del Console Onorario lituano in Toscana, dott. Enrico Palasciano. Secondo il Console, l’elaborazione dei documenti per la ridenominazione della strada ha richiesto ben 5 anni. È particolare che il nome della Lituania si trovasse dove in precedenza c’era via Unione Sovietica, cioè come se ne prendesse un pezzo.
“È stato un iter burocratico molto complicato e lungo. Si potrebbe dire che è stata una vera lotta. Penso che se non lo avessimo fatto allora, oggi non avremmo la strada intitolata alla Lituania a Firenze, perché la città non ha più strade libere. Fforse potrebbe essere possibile trovare una strada libera da qualche parte alla periferia della città, ma non sarebbe la soluzione migliore. Ora via Lituania si trova in una nota area urbana, dove ci sono molte strade che prendono i nomi da altri paesi dell’Unione europea. Il nome della via è un grande onore dato al Paese da cui prende il nome”, ha affermato dott. Enrico Palasciano, Console Onorario lituano in Toscana.
Alla solenne inaugurazione della via erano presenti lo stesso Console, i membri della comunità lituana in Italia, l’Ambasciatrice lituana in Italia di allora Jolanta Balčiūnienė e i rappresentanti del comune di Firenze. La celebrazione è stata onorata dal portabandiera della città, mentre l’orchestra di fiati della Croce Rossa ha eseguito gli inni lituani e italiani.
Il diplomatico Petras Zapolskas, che in precedenza è stato ambasciatore della Lituania in Italia, ha sottolineato al portale ITLIETUVIAI.IT che attualmente via Lituania collega simbolicamente le città italiane da nord a sud. Questa era l’idea dei diplomatici, che sono riusciti a realizzare con sforzi comuni.
“Pensavamo che sarebbe stato possibile rinominare via Unione Sovietica a Firenze, cambiare solo il nome in modo che esso sparisse, ma non ci siamo riusciti. Ci hanno dato solo una parte. L’idea di via Lituania è nata dove si trovavano alcune delle nostre forze: una comunità attiva o un Console Onorario attivo, ed è proprio lì che quei ghiacciai si erano mossi. Si può dire che ora esiste un certo collegamento simbolico, perché Palermo è la città più a sud, mentre le città successive sono Bari, Roma, Firenze. Quindi praticamente questo progetto è stato realizzato”, ha sottolineato l’attuale Ambasciatore presso la Santa Sede P. Zapolskas.
Tradotto dal lituano da Ieva Musteikytė
