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La Lituania entra nell’élite del cinema. “Pellegrini” di L.Bareisa si porta a casa un leone da Venezia

La 78esima Mostra internazionale del cinema conclusasi a Venezia ha portato grande gioia ai creatori e agli amanti del cinema in Lituania. Sabato 11 settembre, durante la solenne cerimonia di premiazione, Laurynas Bareisa (il talentuoso regista lituano) sul palco di Venezia ha alzato con orgoglio un leone alato. Il suo lungometraggio di debutto, “Pellegrini” (“Piligrimai”), è stato riconosciuto come il miglior film nell’ambito del programma “Orizzonti” del festival. È il primo riconoscimento di questo livello per i creatori del cinema in Lituania dopo tanto tempo. Secondo l’attaché per la cultura in Italia Laura Gabrielaitytė-Kazulėnienė adesso il nome della Lituania si è aggiunto all’élite del cinema.

Neringa Budrytė
ITLIETUVIAI.IT

In uno dei più prestigiosi ed antichi festival del cinema al mondo, sabato scorso ha trionfato anche il cinema lituano. Nell’ambito del concorso internazionale “Orizzonti” del festival, dedicato ai film rappresentativi di nuove tendenze estetiche ed espressive di registi emergenti, “Pellegrini” di Laurynas Bareisa è stato riconosciuto come il miglior film. Di solito al concorso partecipano circa una ventina di pellicole che hanno superato una selezione molto attenta. La produttrice cinematografica Klementina Remeikaite dice che la troupe creativa del film ha ricevuto l’invito ufficiale al festival molto presto, già a dicembre, così “Pellegrini” era tra i primi nella lista del programma.

“Allora non credevamo che l’invito fosse vero, finché non è arrivata la lettera ufficiale, e poi abbiamo vissuto in attesa fino a questa sera, che segnerà un nuovo percorso di “Pellegrini”, soprattutto per la sua diffusione fuori dai confini nazionali”, – ha detto K.Remeikaite.

Indubbiamente questo premio al festival del cinema di Venezia lascerà un segno indelebile nella storia dell’intera industria cinematografica della Lituania. L’attaché per la cultura in Italia Laura Gabrielaitytė-Kazulėnienė, che ha partecipato alla prima, ha detto al portale ITLIETUVIAI.IT che il balzo del cinema lituano ai vertici del cinema mondiale è stato un evento molto atteso e meritato.

“Passo dopo passo la Lituania sta raggiungendo l’apice nei vari campi della cultura. Due anni fa ci rallegravamo per il successo nelle arti visive, e oggi il regista Laurynas Bareisa e tutta la troupe di “Pellegrini” hanno portato il nome della Lituania nell’élite del cinema”, ha detto Laura Gabrielaitytė-Kazulėnienė.

“Passo dopo passo la Lituania sta raggiungendo l’élite in molteplici campi della cultura. Due anni fa ci rallegravamo per il successo nelle arti visive, e oggi il regista Laurynas Bareisa e tutta la troupe di “Pellegrini” hanno portato il nome della Lituania nell’élite del cinema.

Un leone del festival di Venezia nel concorso “Orizzonti” vinto con un film debuttante è un grandissimo riconoscimento per un regista. Già dalle prime visioni nelle sale di Venezia il film è stato ben accolto dalla critica e dai professionisti del cinema e ancora di più dagli stessi membri della commissione “Orizzonti”, contenti che il film è approdato a Venezia”, gioisce per la vittoria dei lituani L.Gabrielaitytė-Kazulėnienė

Il film di L.Bareisa ha ricevuto tanti complimenti della critica già dopo la prima visione. Il membro del comitato del programma “Orizzonti” Paolo Bertolin ha affermato che questo convincente film ha lasciato una sensazione di stupore e meraviglia a lungo, e si è rivelato perfetto per questo programma, che voleva mostrare le creazioni originali e coraggiose di talenti emergenti.

Dopo la solenne cerimonia di premiazione nel più antico festival cinematografico del mondo, il regista lituano ha detto che anche se ha ricevuto un grande sostegno dalla commissione, prima della consegna del premio comunque si sentiva molto ansioso.

”Adesso non vedo l’ora di ritornare in Lituania e vedere come “Pellegrini” sarà accolto e valutato dal nostro pubblico”, – L.Bareisa.

“Il protocollo prevede che alla premiazione vengono invitati tutti i partecipanti del concorso, però il miglior film viene annunciato per ultimo, dopo che sono stati già consegnati i premi al miglior regista, attore e così via. Così ho vissuto questa attesa con ansia fino alla fine. Mi ha fatto molto piacere ricevere un importante sostegno dalla commissione, che probabilmente è stata conquistata dalla semplicità del mio film. Adesso non vedo l’ora di tornare in Lituania e vedere come “Pellegrini” verrà accolto e valutato dal nostro pubblico”, ha detto L.Bareisa, insignito dell’importante premio.

La pellicola premiata a Venezia tratta delicatamente un tema molto sensibile. 

Parla di due persone (l’attore Giedrius Kiela e l’attrice Gabija Bargailaite) che vanno a visitare Karmėlava, una cittadina in provincia di Kaunas, dove è stato assassinato un loro familiare.  La troupe creativa di L. Bareisa ha trascorso a Karmėlava un intero mese, così “Pellegrini” è stato girato seguendo la cronologia temporale. 

“Ho sperato tanto che la giuria, presieduta quest’anno dalla bosniaca Jasmila Žbanić, apprezzasse la delicatezza di “Pellegrini”, un film apparentemente semplice e lento, ma molto logico e convincente, che tratta un tema interpersonale molto comune. “Mi pare che il film di Laurynas sia il miglior esempio di armonia tra la forma e il contenuto, qualità che l’ha distinto nel contesto della moltitudine di linguaggi e temi cinematografici presenti quest’anno”, ha sottolineato la curatrice del programma “Kino pavasaris” (“La primavera del cinema”) Aistė Račaitytė, presente tutta la settimana al festival di Venezia. 

Ancor prima del decisivo debutto al festival, lo stesso regista ha detto al portale ITLIETUVIAI.IT, che l’idea di questo film è nata per caso, semplicemente girando per la Lituania. 

 “Il film di Laurynas è il miglior esempio di simbiosi tra la forma e il contenuto, qualità che l’ha distinto nel festival mondiale tra la moltitudine di linguaggi e temi cinematografici presenti quest’anno” – A.Račaitytė.

 “Nel 2016, quando ci preparavamo a girare il film “Sopravvivere all’estate” di Marija Kavtaradze, abbiamo viaggiato molto in auto. Parlavamo tanto di film sui viaggi in auto e ci fermavamo in posti casuali per osservarli da vicino. Allora notai tanti posti lungo il percorso con vasi di fiori e candele. Per me erano semplici bordi della strada, ma per qualcun’altro luoghi della perdita dei propri cari. Da allora penso a quei posti, che apparentemente non hanno niente di eccezionale, ma per alcune persone significano tantissimo”, ha detto L.Bareisa raccontando come è nata la storia della pellicola.

La premiére del film “Pellegrini “, tornato da Venezia con un leone, è prevista all’inizio del 2022. La distribuzione è affidata al “Kino Pavasaris Distribution”. Uno degli sponsor del film è Il Centro del Cinema della Lituania (Lietuvos kino centras). Un altro film di L.Bareisa  – il cortometraggio “By the Pool” è stato presentato nel concorso “Orizzonti” al festival di Venezia nel 2017. 

Traduzione dal lituano da Rūta Abaravičiūtė

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